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Ritardo nella consegna degli input agricoli: una sfida per gli agricoltori
17 Marzo 2025
In Burundi, in tutte le province, gli agricoltori denunciano ritardi nella fornitura degli input, parlano di calo della produzione. Si lamentano per la distribuzione dei fattori di produzione che non viene mai fatta regolarmente durante le diverse stagioni. Come risultato di questa situazione, gli agricoltori si trovano costretti ad acquistare input agricoli da commercianti a prezzi esorbitanti perché avere fertilizzanti in quantità sufficiente è un rompicapo. I coltivatori fanno sapere, invece, che ai commercianti non mancano mai gli input agricoli. Una busta di input che si acquista normalmente a 26000BIF si compra ad un prezzo che può andare da 45000 a 50000BIF o addirittura 60000 per gli input del tipo Totahara. Gli ordini dei fattori produttivi arrivano molto tardi. Nella provincia di Cibitoke, l'associazione CDN si sta sforzando perché siano disponibili in tempo affinché non si lavori in perdita. Gli agricoltori non sono in grado di fornire una stima delle perdite subite a causa del ritardo degli input agricoli, ma le perdite sono reali. Allo stesso tempo, gli agricoltori stanno subendo enormi perdite a causa della distribuzione irregolare dei fattori di produzione prodotti dalla fabbrica di fertilizzanti organici minerali e calce agricola FOMI. Essi non hanno input che erano stati previsti nei loro progetti agricoli. Bisogna sapere che in mancanza di input, la produzione è ridotta. Inoltre, gli agricoltori lamentano il fatto di non avere i fattori di produzione in tempo quando pagano in anticipo. Tuttavia, l'associazione CDN si sta comportando bene, perché pratica l'agricoltura del mais, della soia e del fagiolo e ha messo in atto una strategia per ordinare anticipatamente questi fertilizzanti. Per esempio, l'associazione CDN ha la consuetudine di fare scorte di input prima della stagione: fa tutto il possibile per avere gli input in tempo. Grazie a questa strategia, gli agricoltori guidati dall'associazione CDN riescono ad avere una produzione soddisfacente Con il dovuto rispetto per gli agricoltori, il problema spinoso degli input non sarà risolto così rapidamente come si vorrebbe, perché la fabbrica FOMI riconosce anche che la domanda di input è di gran lunga superiore all'offerta di questa fabbrica, anche se una grande parte degli agricoltori viene servita. Sostiene inoltre che non vi è alcuna soluzione urgente in quanto lo stabilimento non può dare una produzione superiore alle sue capacità.
